Cannonau, simbolo della Sardegna
La cantina Sella e Mosca, celebre etichetta sarda, è stata recentemente acquisita dalla famiglia Moretti, garanzia di qualità e valorizzazione del patrimonio viticolo, come semplificato dalla storia dell’azienda Bellavista. Possiamo quindi ipotizzare che anche in Sardegna inizierà un analogo percorso di valorizzazione e di ricerca di standard qualitativi sempre più elevati, nel rispetto della tradizione vinicola isolana.
Abbiamo assaggiato uno dei simboli della produzione sarda: il Cannonau Riserva 2015. Questo è un vitigno che trova un ambiente favorevole alla produzione sia nei terreni caldi e sabbiosi dei litorali sia in quelli aspri e rocciosi dell’interno. Dopo un affinamento di due anni in botti di rovere, il colore è un bel granato tendente al rosso mattone, al naso è quasi aristocratico grazie a uno spiccato sentore di invecchiamento, con un bouquet fine e ricco in cui spiccano note di viola, legno, marmellata di more e pepe nero. Il palato conferma le aspettative: una struttura piena, un sapore asciutto e austero, con una persistenza e un corpo notevoli, anche grazie ai 14,5 gradi alcolici. Gli abbinamenti sono quelli classici e semplici: formaggi stagionati, carni rosse, sia arrosto sia in umido, selvaggina, ma personalmente lo consiglio anche a fine pasto, come vino da meditazione. Insomma, un vino dal carattere forte e con una grande personalità, come la terra da cui nasce.