L’ormai tradizionale fiera Svizzera, la CannaTrade, è arrivata alla sua decima edizione, attraverso cambi di sede e di organizzazione, vari divieti fino all’attuale positiva ripresa. Trasferitasi a Basilea dalla scorsa edizione, ha offerto una diversificata gamma di espositori, come sempre a 360°, anche se gli unici semi vendibili erano quelli alimentari (vietata la vendita di semi di cannabis da collezione all’interno della fiera).
Oltre a società svizzere e provenienti dalla Germania, Francia e Olanda, anche qualche azienda dell’Est Europeo. Gli unici Italiani presenti, noi di Dolce Vita, orgogliosi di esserci come sempre e di rappresentare il Belpaese. Simpatica la zona relax, una sorta di “spiaggia artificiale” con comodi materassini circondati da decine di piantine di cannabis ruderalis.
Nessuna particolare iniziativa rilevante per festeggiare il 10° anniversario, che in molti invece si aspettavano. L’affluenza di pubblico il sabato e la domenica è stata comunque buona e al di sopra delle aspettative, così come la qualità organizzativa che faceva rimpiangere solamente i mitici “cofanetti” di un tempo…
