Se l’anno scorso avevamo lasciato la fiera stupiti e increduli del successo dell’evento, questa edizione ha confermato le aspettative e anzi, è andata ben oltre: non è stata semplicemente una delle tante fiere europee, ma è stata a nostro parere, la fiera dell’anno (e quest’anno noi le abbiamo viste-fatte tutte). Largamente pubblicizzata a Bologna, dove i manifesti addirittura sparivano: si pensava ai vandali e invece si è scoperto che l’immagine scelta per i manifesti, è piaciuta al punto tale da andare a ruba.
I nostri complimenti vanno prima di tutto all’Associazione CTF, per l’impeccabile organizzazione della la fiera. Ottimale la disposizione degli spazi dedicati agli eventi correlati quali concerti, conferenze, all’incredibile cucina, all’area no profit, situati tutti all’esterno della parte fieristica. L’intensissimo programma dei tre giorni ha offerto diversi momenti di informazione attraverso proiezione di film storici e del “Cannabis Film Festival” prima edizione; non sono mancati i convegni, tenuti da vari esperti del settore, per far conoscere la canapa sotto tutti i suoi aspetti, e dare spunto a diversi temi di discussione.
Lo spazio espositivo interno si poteva dichiarare al completo: ovviamente presenti, noi di Dolce Vita abbiamo avuto modo di offrire ospitalità, buon vino e buona musica, ai visitatori di passaggio e ai diversi amici di Enjoint.com. Molti gli stand italiani, tra grossisti, negozianti, piccoli artigiani e produttori di nicchia e, se si considera il fatto che lo spazio era maggiore dell’anno scorso e che la presenza di operatori stranieri – prevalentemente olandesi – era notevole, possiamo solo decretare il successo dell’evento.
La CTF ha attirato anche (finalmente) l’attenzione di qualche grande media, oltre alla stampa locale, che pur parlando dell’evento e dell’argomento cannabis, a nostro avviso ha perso un’altra occasione per fare della veritiera informazione. Discreta la presenza delle forze dell’ordine, in diversi momenti della giornata, che constatata la tranquillità dell’evento, non hanno avuto necessità di intervenire in nessun modo. Anche il governo ha manifestato interesse in varie forme, quali la condanna ma anche il sostegno all’informazione, ma tant’è che dobbiamo segnalare la mancata risposta e l’assenza di alcuni politici invitati con largo anticipo. Un peccato, se si considera l’invito come occasione di chiarimento e confronto.
Vi invitiamo a proseguire nel nostro report attraverso le foto, sicuramente più valide di mille parole. Ci vediamo alla CTF 2008!
Sito web: www.cannabistipoforte.com
Nicola, Gianluca, Michele e Fabrizio: Staff CTF
Maurizio Birocchi
