Cannabis terapeutica: da oggi nelle Marche è prescrivibile gratuitamente
Da oggi nella regione Marche sarà più semplice ricevere le cure a base di cannabis. La giunta regionale ha infatti approvato il regolamento attuativo della legge regionale n.1/2013 che prevedeva l’impiego di questa sostanza nell’ambito del Servizio sanitario regionale. La nuova legge permette, per le patologie ammesse, che le cure a base di cannabis terapeutica siano gratuite per i residenti in regione.
Il regolamento disciplina gli aspetti organizzativi che coinvolgono gli operatori sanitari nella gestione (prescrizione e somministrazione) dei farmaci contenenti cannabis. Le cure a base di cannabis saranno ammesse solo per alcune patologie e rimangono inquadrate come metodo di cura alternativo, cioè prescrivibili solo quando i trattamenti con i farmaci standard non si siano rivelati efficaci o abbiano provocato effetti collaterali non tollerabili o, ancora, quando l’incremento del dosaggio potrebbe causare effetti collaterali.
Gli impieghi medici della cannabis stati autorizzati per le seguenti patologie: casi di spasticità dolorosa (sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale); dolore cronico (in particolare quello neurogeno); controllo degli effetti indesiderati della chemioterapia (nausea e vomito); stimolazione dell’appetito nei casi di anoressia, e nei pazienti oncologici o affetti da Aids; effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alla terapie convenzionali; sindrome di Gilles de la Tourette.