Cannabis tagliata con eroina: se la bufala la confezionano direttamente i Carabinieri
Il comunicato stampa rilasciato dal Comando dei Carabinieri di Latina e ripreso da molte testate locali non dava spazio a possibili interpretazioni: sequestrati 13,5 chili di sostanza stupefacente di tipo Amnesia, cioè cannabis tagliata con eroina e sostanze chimiche.
Mentre il colonnello Giovanni De Chiara spiegava: “I ragazzi non ne conoscono gli effetti devastanti, pensano sia marijuana, ma non sanno che si tratta di marijuana trattata con eroina e pericolose sostanze chimiche, che ne amplificano il principio”. Tanto da “portare alla perdita di memoria e a possibili danni permanenti al cervello“.
Visto che sulla questione “Amnesia” vi è in giro parecchia confusione alimentata ad arte (ne abbiamo già parlato in questo articolo), ho provveduto a fare una telefonata al Comando provinciale di Latina per parlare con il colonnello, e poter così verificare che prima di creare allarmismo denunciando la presenza sul territorio di cannabis tagliata con eroina, avessero effettuato dei controlli chimici sulla sostanza sequestrata.
Beh, il colonnello De Chiara non era presente, così mi è stato passato il colonnello Pierluigi Rinaldi, comandante del reparto operativo di Latina. Quella che segue è la trasposizione letterale del nostro dialogo. A voi le conclusioni.
Salve, vorrei avere se possibile qualche dettaglio in più sul sequestro di cannabis tagliata con eroina effettuato dal vostro Comando.
Quello che possiamo dire è che la sostanza è attualmente sottoposta ad analisi il cui risultato lo dobbiamo ancora avere, ma non vi è dubbio che si tratta di questa nuova sostanza che sta prendendo piede sul mercato locale, e che potenzia gli effetti della marijuana perché trattata chimicamente con altre sostanze ed anche con eroina. Tanto che i suoi costi sono quattro volte superiori rispetto alla semplice marijuana. Però gli effetti sono maggiori e provoca appunto un’amnesia, ecco perché si chiama Amnesia questa sostanza.
Quindi ancora non siete in possesso dei risultati delle analisi chimiche sulla sostanza?
Le analisi chimiche ancora non sono pronte, però non vi è dubbio che confermino come ci aspettiamo quello che abbiamo già detto.
Sono state quindi rinvenute tracce di eroina all’interno della sostanza?
Probabilmente si, ora aspettiamo le analisi.
Ah, quindi non ve n’è certezza ancora?
No.
Insomma, un resoconto pieno di “le analisi non sono pronte, ma…”, “non vi è dubbio che…”, “probabilmente”, che mal si concilia con i toni del comunicato fatto uscire sui giornali locali. Apettiamo ora il risultato delle analisi in questione, auspicando che venga reso di pubblico dominio. Sperando che anche al comando dei Carabinieri non siano inciampati nello stesso sbaglio commesso da molti media, che hanno confuso la presunta cannabis tagliata con eroina da parte della malavita (dell’esistenza della quale ad oggi non vi sono però prove reali) con quella che è la varietà di cannabis sativa detta “Amnesia Haze”, spesso accusata di avere effetti “devastanti”, dimenticando che è la stessa varietà che il Ministero della Salute Olandese ha stabilito che dovesse essere utilizzata per la produzione dei farmaci a base di cannabinoidi per le sue qualità terapeutiche. Altro che cannabis tagliata con eroina.