Tassi di obesità più bassi nei consumatori di cannabis
Pigri e poco in forma? Tutt'altro. I consumatori di cannabis sono meno tendenti all'obesità e più fisicamente attivi
Chi fa uso di cannabis ha meno probabilità di essere obeso. È quanto evidenziato da un rapporto che verrà pubblicato sulla rivista accademica Cannabis and Cannabinoid Research.
Lo studio, che ha analizzato i dati Behavioral Risk Factor Surveillance System: un sondaggio condotto dal 2016 al 2022 su oltre 735mila adulti statunitensi, ha evidenziato che «L’uso di marijuana è correlato ad un BMI (indice di massa corporeo, ndr) più basso».
In particolare, è stato notato che chi aveva assunto cannabis nel mese precedente aveva una probabilità inferiore del 31% di essere obeso rispetto ai non consumatori. Mentre, «i consumatori giornalieri di marijuana hanno il 32% di probabilità in meno di essere obesi rispetto ai non consumatori».
Allo stesso modo, le persone obese intervistate nel sondaggio hanno registrato livelli di consumo nettamente più bassi, circa del 35%, rispetto ai partecipanti non obesi.
LA CANNABIS PER RIDURRE L’OBESITÀ: GLI STUDI
«Con la crescente legalizzazione negli Stati Uniti, i tassi di obesità potrebbero diminuire», ha dichiarato Ray Merryl, professore presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università Brigham Young che ha redatto il rapporto.
Un’intuizione confermata anche da uno studio riportato su Cannabisterapeutica.info, che ha analizzato i dati raccolti nello Stato di Washington dal 2002 al 2016. In particolare, è stato rilevato che l’apertura dei dispensari ha portato ad una diminuzione dell’obesità del 5,4%.
E ancora, uno studio pubblicato nel 2021 su Cannabis and Cannabinoid Research ha evidenziato le proprietà e il potenziale terapeutico della cannabis nel trattare l’obesità. Sottolineando che le persone che fanno uso di marijuana avevano un’indice di massa corporea inferiore rispetto ai non consumatori.
I motivi? Sebbene non siano stati specificati, si possono ricercare nelle abitudini dei fumatori. Che, contro ogni pregiudizio, sono più fisicamente attivi rispetto agli altri.
Le persone che fanno un uso frequente di marijuana «sono impegnati in quantità significativamente maggiori di attività fisica rispetto ai consumatori», conferma uno studio pubblicato sull’Harm Reduction Journal.
E non parliamo solo dei più giovani, anzi. Come rilevato da una ricerca condotta dalla University of Colorado Boulder su 164 cittadini americani di età superiore ai 60 anni, gli anziani che fanno uso di cannabis sono fisicamente più in forma e rispondono meglio a dei programmi di attività fisica più intensi.