Cannabis e obesità: il CBD per combattere le infiammazioni
Come per la maggior parte delle malattie croniche legate allo stile di vita, anche l’obesità è caratterizzata da uno stato di infiammazione generalizzata.
Quando si tratta di obesità sono molte le patologie correlate, come l’ipertensione, il colesterolo elevato e la glicemia sregolata; gli studi hanno dimostrato, tuttavia, che l’infiammazione è alla radice di questa comorbidità.
Le sostanze, chiamate citochine, secrete dalle cellule del sistema immunitario, possono creare altri problemi di salute, inclusa l’Insulino-resistenza, un precursore del diabete di tipo 2, che è spesso (ma non sempre) correlato all’obesità. Le malattie croniche, come il diabete, a volte sono il frutto di una vita di abitudini malsane. Una dieta abituale ricca di zuccheri e alimenti trasformati aumenta la glicemia, che suggerisce al corpo di produrre insulina per eliminare il glucosio dal flusso sanguigno.
Il consumo cronico di questi alimenti costringe il corpo a produrre quantità crescenti di insulina per stare al passo con il crescente afflusso di zucchero. Alla fine, il corpo diventa desensibilizzato e l’insulina smette di rispondere. Il risultato? un alto livello di zucchero nel sangue, che causa più infiammazione, intensificando ulteriormente la resistenza all’insulina. E così il circolo vizioso e malsano continua.
Il consumo di routine di cibi zuccherati e trasformati può essere correlato alla segnalazione del sistema endocannabinoide (ECS), che implica l’attivazione dei recettori da parte degli endocannabinoidi, innescando azioni specifiche nel corpo.
Poiché il sistema endocannabinoide è coinvolto nella modulazione di molti sistemi fisiologici, si ritiene che il CBD, essendo inoltre uno dei composti antinfiammatori più potenti nel mondo vegetale, possa funzionare per combattere l’infiammazione in tutto il corpo. Questo, potrebbe aiutare anche a ridurre i disturbi dell’alimentazione, ridurre l’infiammazione e aiutare a gestire l’obesità.