Cannabis medica: migliora la salute mentale degli anziani
Sempre più utilizzata per trovare sollievo, la cannabis medica è stata associata ad un miglioramento della salute mentale degli anziani
La legalizzazione della cannabis per uso terapeutico «ha migliorato la salute mentale delle persone di età pari o superiore a 65 anni».
È quanto evidenziato dallo studio pubblicato dal Cato Institute che ha esaminato «come la disponibilità di dispensari di cannabis medica nello Stato di New York abbia influenzato la salute mentale» dei cittadini.
Partendo dai dati raccolti dal 2011 al 2021 dal New York Behavioral Risk Factor Surveillance System, un sondaggio telefonico che indaga sulla salute degli intervistati, i ricercatori hanno scoperto che:
- per gli adulti in generale, la cannabis medica non è stata associata a una cattiva salute mentale auto-riferita;
- la cannabis terapeutica ha migliorato la salute mentale auto-riferita degli anziani.
In particolare, per le persone di età pari o superiore a 65 anni, vivere entro 30 minuti di macchina da un dispensario «ha ridotto la probabilità di avere una giornata di cattiva salute mentale nell’ultimo mese di circa il 10%, una diminuzione del 3,5% rispetto a una probabilità iniziale di circa il 36%».
Ma quali sono i fattori alla base di questi risultati? Per i ricercatori, il sollievo dal dolore sperimentato dagli intervistati. Infatti, come si legge dal rapporto, «la cannabis medica è un buon trattamento per il dolore cronico causato da malattie nervose», molto comuni tra gli anziani.
E ancora, «La spiegazione del sollievo dal dolore è anche coerente con studi precedenti che hanno rilevato che la legalizzazione della cannabis riduce le prescrizioni di oppioidi».
CANNABIS MEDICA: COME MIGLIORA LA SALUTE DEGLI ANZIANI
Essendo ben tollerata dalle persone anziane, talvolta anche meglio che dai più giovani, la cannabis è sempre più utilizzata per trattare patologie di ogni genere, migliorando la qualità di vita dei pazienti.
Una delle ultime conferme è arrivata da uno studio condotto nel Regno Unito su 2833 partecipanti dal quale si evince che: «L’inizio del trattamento con cannabis medica ha portato a un miglioramento della qualità della vita associata alla salute in generale».
Ma non solo, la cannabis aiuta anche gli anziani a rimanere più in forma. A notarlo è stata una ricerca guidata dalla University of Colorado Boulder, secondo la quale i consumatori anziani rispondono meglio ad un periodo di attività fisica più intenso rispetto a chi non ne fa uso.