Con la cannabis legale calano i consumi dei giovani
È l'ennesmo studio che smentisce l'assunto per il quale la legalizzazione della cannabis farebbe aumentare il consumo tra i giovani, ecco i dati
È uno dei mantra utilizzati più spesso dai proibizionisti: la legalizzazione farebbe aumentare il consumo di cannabis tra i giovani. Ma sono solo parole al vento, smentite da una nuova pubblicazione scientifica che mostra l’esatto contrario: dove la cannabis è legale, il consumo di giovani e adolescenti cala, e anche in modo sensibile.
Il nuovo studio scientifico, effettuato dai ricercatori dello Schmidt College of Medicine della Florida Atlantic University è stato da poco pubblicato su Pediatric Reports e mette subito in chiaro due dati fondamentali: «La percentuale di adolescenti che hanno segnalato un uso attuale di marijuana è scesa significativamente dal 23,1% nel 2011 al 15,8% nel 2021. Anche l’auto-segnalazione di aver provato la marijuana per la prima volta prima dei 13 anni è diminuita significativamente dall’8,1% nel 2011 al 4,9% nel 2021».
Secondo i ricercatori: «I risultati di questo studio mostrano tendenze in calo nell’uso di marijuana tra gli adolescenti delle scuole superiori statunitensi dal 2011 al 2021. Il calo nell’uso di marijuana in questa popolazione fa parte di una tendenza più ampia alla diminuzione dell’uso di sostanze durante lo stesso periodo. Le significative diminuzioni osservate sia nelle categorie “mai usato marijuana” che “uso attualmente marijuana” evidenziano una promettente riduzione nell’uso di marijuana tra gli adolescenti, con un uso che scende a circa il 70% dei livelli registrati nel 2011. Allo stesso modo, la percentuale di adolescenti che hanno provato la marijuana prima dei 13 anni è scesa a circa il 60% dei livelli del 2011. Tuttavia, nonostante queste tendenze incoraggianti, lo studio rivela disparità persistenti nell’uso di marijuana se si considerano fattori demografici come livello scolastico, genere e razza/etnia».
La più interessante, secondo gli autori, «è il cambiamento nelle tendenze di consumo di marijuana per genere, con le ragazze che superano i ragazzi nel consumo di marijuana segnalato entro il 2021. Questo cambiamento è coerente con i precedenti rapporti che suggeriscono un restringimento del divario di genere nel consumo di sostanze».
LEGALIZZAZIONE E CALO DI CONSUMI TRA I GIOVANI: GLI STUDI PRECEDENTI
Ad entrare pesantemente nel dibattito è stata anche la American Medical Association, che sostiene che la legalizzazione di cannabis, che sia ricreativa o medica, non porti all’aumento del consumo di cannabis tra i giovani.
L’hanno scritto direttamente in un nuovo studio scientifico pubblicato sul prestigioso Journal of American Medical Association (JAMA) che è la rivista scientifica di riferimento per l’associazione spiegando che la regolamentazione dei mercati, al contrario di ciò che hanno sempre sostenuto i proibizionisti, porterebbe ad una diminuzione dei consumi, e non il contrario.
Per arrivare a queste conclusioni hanno analizzato i dati federali del Youth Risk Behavior Survey dal 1993 al 2019 in 10 stati e scrivono che l’adozione della legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo «non era associata all’uso attuale di marijuana o all’uso frequente di marijuana” e che «l’adozione della legge sulla marijuana medica è stata associata con una diminuzione del 6% delle probabilità di uso attuale di marijuana e una diminuzione del 7% delle probabilità di uso frequente di marijuana».
Secondo uno studio pubblicato nel 2019 su JAMA Pediatrics, realizzato sempre con i dati del Youth Risk Behavior, ma in questo caso dal 1993 al 2017, «le leggi che legalizzano la marijuana ricreativa sono associate a un calo dell’8% del numero di liceali che affermavano di aver usato marijuana negli ultimi 30 giorni e di un calo del 9% nel numero di chi affermava di averla usata almeno 10 volte negli ultimi 30 giorni».
I dati diffusi da Statistics Canada, agenzia statistica nazionale canadese, nel febbraio 2020, dicevano che il calo nell’uso di cannabis da parte di giovani e adolescenti era stato addirittura del 47%: secondo i dati da quando è stata legalizzata la cannabis, nell’ottobre del 2018, ad allora, il numero di cittadini canadesi di età compresa tra 15 e 17 anni che consumavano cannabis si è praticamente dimezzato, passando dal 19,8% del totale al 10,4%.
I ricercatori dell’Università di Boston nel novembre 2020 hanno pubblicato un altro studio, utilizzando sempre i dati del Youth Rusk Behavior di 47 stati negli anni dal 1999 al 2017 per arrivare alla conclusione, pubblicata sul Journal of Adolescent Health, che la frequenza dell’uso è diminuita del 16% dopo la legalizzazione.