La cannabis per il benessere dei propri dipendenti
L'azienda americana che considera la cannabis come benefit per accrescere il benessere psicofisico
Chi non desidererebbe lavorare per qualcuno che si prende cura del proprio benessere psicofisico? Probabilmente, dopo questa trovata, Jointly, l’azienda americana focalizzata sul benessere dei suoi utenti e sulla valutazione dei prodotti a base di cannabis, vedrà accrescere esponenzialmente il numero dei suoi candidati.
L’azienda, che basa il suo business nell’uso mirato della cannabis per accrescere il proprio benessere, ha infatti deciso di mettere a disposizione dei suoi impiegati un benefit del valore di 150 dollari al mese per l’acquisto di prodotti a base di cannabis, in modo da incoraggiarne l’utilizzo consapevole tra i suoi dipendenti.
Forse quest’iniziativa non dovrebbe sorprenderci più di tanto, visto che parte proprio da una giovane azienda con sede a Los Angeles, California: lo stato leader nel mondo nello sviluppo del mercato della canapa, che già dal 1996 ne aveva regolamentato l’uso terapeutico e nel 2018 ha definitivamente legalizzato anche il suo uso ricreativo.
CANNABIS E BENESSERE: L’APPLICAZIONE CHE AIUTA I CONSUMATORI
Jointly è una piattaforma per il benessere legata alla cannabis che utilizza i dati di un’app proprietaria, incentrata sulla cannabis per aiutare i consumatori a monitorare le loro esperienze con questa pianta e a stabilire un programma di benessere calcolato sulla base di dati verificabili e quantificabili scientificamente.
Dal lancio dell’app nel 2020, i suoi utenti hanno registrato e tracciato più di 200mila esperienze sulla cannabis e condotto recensioni per decine di migliaia di prodotti legali a base di cannabis.
Jointly ti mette a disposizione un vero e proprio programma di benessere legato alla tua esperienza con la cannabis, sia che tu voglia gestire il dolore, rilassarti o dare energia alla tua mente, ti aiuta a ottenere l’esperienza che cerchi attraverso il monitoraggio della stessa e approfondimenti personalizzati che aiutano a raggiungere il proprio scopo con maggiore consapevolezza ed efficacia.
“Come azienda che basa il proprio business sul benessere legato all’uso della cannabis aiutando le persone a raggiungere il loro pieno potenziale grazie al suo consumo consapevole, aveva perfettamente senso perseguire questo scopo attraverso un benefit. Incoraggiamo anche altre aziende a fare altrettanto. I dipendenti felici e in salute sono dipendenti migliori”. Ha detto David Kooi, il co-fondatore e CEO dell’azienda.
Staremo a vedere se anche qui, nel Vecchio Continente, qualche azienda vorrà cogliere l’invito di Kooi.
Articolo a cura di Veronica Tarozzi