Cannabis ad un malato di Parkinson: pochi minuti e svaniscono gli spasmi
Larry Smith è un ex poliziotto del Sud Dakota, che da vent’anni è affetto dal morbo di Parkinson. I tremori alle mani e gli spasmi gli impediscono di avere una vita normale, influendo anche sulla sua possibilità di parlare, cosa comune a molte persone affette da questa patologia.
In internet gira un video in cui un altro paziente affetto dal morbo di Parkinson, che usa l’estratto di cannabis per curarsi, si reca da Larry per insegnarli come assumerlo. Pochi minuti dopo avere messo una goccia di olio di cannabis sotto la lingua, il suo corpo si rilassa: i tremori quasi scompaiono, riesce a parlare normalmente controllando i movimenti delle mani.
Abbiamo deciso di sottotitolare il video, in modo che possa essere comprensibile per tutti.
Mentre la sua malattia progrediva, sperimentava ogni tipo di trattamento disponibile. Poi ha scoperto la cannabis terapeutica. Sulla sua pagina Facebook ha pubblicato un video in tre parti in cui racconta il viaggio a San Diego, in California, con la moglie Elizabeth: ci era andato per provare il nuovo trattamento, che nel suo Stato non è legale.
Nel video interviene anche il dottor Daniele Piomelli, professore di Farmacologia alla scuola medica UC Irvine, che sottolinea: “È deludente sapere che esiste questo potenziale non sfruttato che potrebbe servire per generare nuovi farmaci, e che questo progresso viene bloccato a causa di problemi finanziari o di questioni politiche. È estremamente frustrante”.