Canapisa: in 5000 sfilano
Si è svolta regolarmente la sfilata antiproibizionista, autorizzata all’ultimo momento dalla questura dopo settimane di polemiche.
Il 28 maggio scorso sono state circa 5 mila le persone in corteo per Canapisa, la manifestazione antiproibizionista, giunta quest’anno, dopo settimane di polemiche, all’undicesima edizione. La sfilata, che all’ultimo momento è stata autorizzata dalla questura con la formula della street parade (con nove carri musicali in strada) anche se con un percorso ridotto, sorvegliata da un robusto servizio d’ordine, si è svolta in modo assolutamente pacifico.
Nelle settimane precedenti all’evento anche il sottosegretario Carlo Giovanardi, che dirige il dipartimento antidroga della presidenza del consiglio, aveva chiesto alle autorità locali di vietare la manifestazione e oggi è stato preso di mira dai partecipanti con slogan e striscioni ironici. Anche la maggioranza di centrosinistra in consiglio comunale si era divisa sulle modalità di svolgimento.
Alla fine però la questura ha autorizzato il corteo pur imponendo molte prescrizioni e soprattutto un itinerario più corto che evitasse i Lungarni del centro storico, con il divieto di vendita degli alcolici agli esercenti che si trovavano lungo il tracciato. Ancora una volta il popolo della canapa libera si è fatto sentire e vedere, smentendo le parole dei malpensanti proibizionisti.