Canapisa 2012. In più di 7.000 per il funerale del proibizionismo
Il 26 Maggio si è tenuta, a Pisa, la dodicesima edizione della Street Parade Anti-Proibizionista Canapisa.
Circa 7.000 persone sono scese per le strade di Pisa da tutta Italia e oltre, per dire “No” a politiche proibizioniste e a leggi repressive in materia di sostanze stupefacenti. Il corteo è partito da piazza Sant’Antonio intorno alle 18.00 con un emblematico “funerale del proibizionismo“ celebrato da palloncini gialli che volavano in aria con appese foglie verdi.
Nel clima di festa classico della Street Parade è stato chiesto l’allargamento dei diritti civili sull’uso di droghe come mezzo per la lotta contro le narcomafie e l’adozione di politiche sociali che informino adeguatamente, sopratutto i giovani, su effetti e rischi del consumo di sostanze.
Oltre ai carri musicali c’era l’immancabile squadra di volontarie e volontari che, scope e sacchetti alla mano, hanno ripulito le strade al passaggio dei manifestanti.
La marcia si è poi chiusa simbolicamente vicino al carcere di Pisa, questo perché, come si leggeva nei volantini “Crediamo sia giusto portare tutta la solidarietà a coloro che vengono puniti per aver disobbedito ad una legge che a nostro parere è fortemente ingiusta, una legge dannosa che favorisce solo le narcomafie e rinchiude principalmente giovani colpevoli spesso di possedere qualche grammo di sostanza proibita”.