La cannabis a scopo terapeutico in Italia non è una prospettiva futura, ma è una realtà già da oggi: grazie a un decreto del 1997 del ministero della Salute, infatti, la si può importare dall’estero, attraverso le Asl.
Lo ha reso noto una associazione di pazienti, che oggi ha mostrato due campioni di un farmaco naturale, cioè fiori di cannabis della varietà Bedrocan, nel corso di un convegno organizzato in una sala della Camera. “Mi curo da tempo con la cannabis per una grave patologia” ha spiegato Alberto Sciolari, della Associazione Pazienti/Impazienti Cannabis, che è riuscito a ottenere dalla sua Asl, attraverso richiesta del medico curante, l’importazione dall’Olanda del Bedrocan. In Italia, in tutto le persone autorizzate dovrebbero essere una decina.
Per utilizzare al meglio il farmaco naturale, ha spiegato Sciolari, il governo olandese consiglia l’utilizzo di un apparecchio elettrico di fabbricazione tedesca, chiama Volcano perché assomiglia nella forma proprio a un vulcano: si tratta in sostanza di un vaporizzatore dove le sostante vegetali vengono vaporizzate in un palloncino di plastica, che si può staccare dall’apparecchio e portare con sé. E’ proprio da questo palloncino che il paziente può inalare i vapori, che contengono i principi attivi della cannabis. L’apparecchio, ha spiegato, si può comprare anche in Italia nei negozi che vengono prodotti derivati legali della canapa.
fonte: www.lila.it
