Canapa, le Regioni si ribellano: la Puglia presenta una mozione
Le Regioni italiane si oppongono al divieto della canapa del decreto Sicurezza, la Puglia sceglie la strada della mozione
Le Regioni italiane si stanno ribellando all’emendamento contro la canapa contenuto nel decreto sicurezza che vuole considerare il fiore di canapa come uno stupefacente.
LE REGIONI CONTRO IL GOVERNO
Le intenzioni di tutte le Regioni italiane – comprese le 14 guidate dalla destra – erano infatti state esplicitate a fine aprile, quando, durante la conferenza delle Regioni presieduta dall’assessore veneto Federico Caner, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che chiedeva al Governo di fare un passo indietro sull’art. 18 del Decreto Sicurezza.
“Chiediamo ufficialmente una revisione dell’articolo 18 del DL, che vieta la coltivazione della canapa anche a bassissimo contenuto di Thc. Questo a tutela delle nostre aziende, certificate e destinatarie negli anni di finanziamenti regionali, statali ed europei. Perché, lo ricordo, la filiera della canapa è sostenuta da una Legge veneta che ne tutela la produzione attraverso specifici progetti, bandi, contributi. E infine è bene dire che il DL non vieta l’importazione del prodotto, consentita dalla norma europea, ma solo la coltivazione nazionale”, ha dichiarato in un comunicato stampa.

Subito dopo la Regione Veneto, dopo i duri interventi dell’europarlamentare Flavio Tosi, aveva presentato una risoluzione per chiedere al Parlamento di cambiare la legge. “È necessario difendere un comparto produttivo, quello legato alla canapa legale, dagli effetti nefasti del decreto sicurezza”, ha evidenziato il capogruppo di Europa Verde in Consiglio regionale del Veneto Renzo Masolo illustrando la risoluzione n. 173 di cui è primo firmatario, che, ricorda, “chiede al Parlamento di stralciare alcune disposizioni del decreto-legge del 4 aprile scorso in materia di sicurezza, laddove si modifica la disciplina relativa al sostegno e alla promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa di cui alla L. n. 242/2016, cioè della c.d. cannabis light”.
LA MOZIONE DELLA REGIONE PUGLIA
Ora dalla Puglia è arrivata una mozione urgente, dal gruppo CON Emiliano, per chiedere alla giunta regionale di intervenire per tutelare la filiera della canapa industriale, duramente colpita dall’articolo 18 del “Decreto Sicurezza”.