Canapa in Puglia: in arrivo una legge regionale
Due proposte di legge per sostenere la coltivazione della canapa, la filiera regionale e gli agricoltori: accade in Puglia dove, sulla scia della legge nazionale entrata in vigore lo scorso 14 gennaio, si sta ora pensando agli strumenti per sostenere i canapicoltori.
Le due proposte arrivano dal M5S e dal gruppo Emiliano Sindaco di Puglia e diventeranno un testo di legge unificato. Il sostegno e la promozione riguardano la coltura della canapa finalizzata alla coltivazione e alla trasformazione; l’incentivazione dell’impiego e del consumo finale di semilavorati di canapa provenienti da filiere della Regione; le filiere territoriali integrate che valorizzino i risultati della ricerca e perseguano l’integrazione locale e la reale sostenibilità economica e ambientale, con particolare riferimento alla realizzazione di filiere volte alla coltivazione della canapa per la fitodepurazione dei terreni inquinati; la produzione di alimenti, cosmetici, materie prime biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie dei diversi settori; la realizzazione di opere di bioingegneria, di attività didattiche e di ricerca.
Il 28 marzo la proposta di legge è stata approvata all’unanimità dalla quarta commissione del consiglio regionale e prevede contributi regionali per l’individuazione delle varietà di canapa più idonee alla coltivazione nel territorio regionale, la realizzazione di impianti di lavorazione e trasformazione e la coltivazione della canapa a fini fitodepurativi per la bonifica di terreni inquinati. Ora la proposta di legge dovrà passare in consiglio regionale per la definitiva approvazione.