Campania e Lazio: le leggi per incentivare la canapa
All’inizio del 2017, sulla scia della legge approvata a livello nazionale, anche la Campania ed il Lazio hanno approvato due leggi regionali per incentivare la coltivazione di canapa.
La legge campana prevede incentivi per 30mila euro all’anno e sinergie con il programma di sviluppo rurale della Campania 2014-2020. «Sulla canapa – aveva sottolineato il presidente della commissione Agricoltura regionale Maurizio Petracca – ci allineiamo alla legislazione nazionale dato che proprio in queste ore il Senato ha dato il via libera ad una legge che disciplina la stessa materia. La canapa è una coltura di grande rilievo perché è in grado di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura, del consumo dei suoli, della desertificazione e della perdita di biodiversità. Favorirne la coltura rappresenta perciò un passo importante su aspetti diversi e complementari che vanno dall’agricoltura alla tutela ambientale fino alle attività produttive».
La regione Lazio promuove coltivazione, filiere, trasformazione e commercializzazione della canapa attraverso il sostegno a una serie di “progetti pilota” e saranno stanziati 100mila euro per la parte corrente e 200mila in conto capitale per ciascun anno del biennio 2017-2018. Grazie a un emendamento di De Paolis è stata comunque introdotta la possibilità di riconoscere contributi a ulteriori interventi, differenti dai “progetti pilota”.