Cambiare vita è possibile, magari a Bali: il nuovo romanzo di Gianluca Gotto
Gianluca Gotto non ha ancora trent’anni e per i lettori di “Dolce Vita” non è un estraneo (oltre ad aver scritto in questi spazi in passato, lo abbiamo intervistato di recente). Volendo presentarlo in breve, basta dire che dieci anni fa ha lasciato Torino, la sua città, per trasferirsi in Australia e poi in Canada. Da allora non si è più fermato e vive viaggiando come racconta nel suo fortunato blog “Mangia Vivi Viaggia” dove condivide esperienze di vita e di viaggio. Nel 2018 ha raccontato la sua storia nel libro “Le coordinate della felicità” e ora pubblica per Mondadori il suo primo romanzo.
«Trascorri anni a immaginare il momento in cui la tua vita cambierà. Quel momento però non arriva. La vita va avanti come sempre, senza sorprese, senza novità, senza grandi emozioni. Ma poi, proprio quando ormai credi che nulla possa cambiare, ecco che succede qualcosa di totalmente inaspettato» scrive per presentare l’idea che sta dietro a “Come una notte a Bali“, un libro che pesca dalle sue esperienze, dedicato a chiunque creda nel valore del cambiamento, nella possibilità di realizzare la propria felicità.
«Ci sono luoghi su questo pianeta che hanno una magia unica, un’aria che non si respira da nessun altra parte. Luoghi che entrano nel cuore di un viaggiatore e non se ne vanno più, provocando un mix di nostalgia e felicità al solo ricordo. Nel mondo esistono tanti posti del genere e per me uno di questi è Bali», confessa Gianluca, un’affermazione a cui non si può non credere se detta da chi ha fatto del girare il mondo nel rispetto dell’uomo, della cultura e e dell’ambiente uno stile di vita.
Un libro da maneggiare con cura perché «Un giorno potresti ritrovarti sulla cima di un promontorio a Bali. Di fronte all’immensità dell’oceano. Felice come non eri mai stato nella tua vita». E chissà in quanti, leggendolo, inizieranno ad immaginare qualcosa di molto simile per la propria vita.