Caldo record, a giugno temperature estreme in tutto l’emisfero settentrionale
Non è solo l'Europa a subire il caldo più violento degli ultimi secoli: arriva fino alla regione artica passando per l'Asia
È abbastanza probabile che ve ne siate accorti: le temperature di questo giugno sono da record, e il caldo estremo sembra non voler concedere tregue. L’anticiclone africano Caronte sta portando le temperature in Italia ben oltre i 40 gradi, ma è un problema che riguarda tutto l’emisfero boreale, in Asia come nella regione artica.
A Norilsk, città della Russia nel territorio di Krasnojarsk a 69 gradi di latitudine nord, il 23 giugno il termometro è salito a 32 gradi, un record che non si registrava dal 2013. La notte si è scesi a poco meno di 20 gradi, una cifra incredibile per la cittadina visto che le medie per questa stagione sono tra i 10 gradi di massima e 3 di minima.
In Cina, nella regione dello Xinjiang e in particolare nella fossa tettonica di Turfan, la colonnina è arrivata a 46,5 gradi centigradi, ma lo scorso luglio aveva toccato addirittura i 49 gradi. Le notti nella zona sono però caldissime, con 35 gradi di minima. In Giappone, 14 città hanno superato i loro record oltre i 36 gradi, e solo in due casi le temperature erano state così alte molto tempo fa, nel secolo scorso. A Tokyo le temperature hanno superato i 35 gradi e a Isesaki, a nord-ovest della capitale, sì è arrivati a 40,2 gradi: non succedeva da almeno un secolo.
Gli Stati Uniti orientali, in questi giorni, hanno visto la colonnina arrivare a 36,6 gradi ad Atlanta, e 40,5 a Macon, sempre in Georgia. Il servizio meteorologico nazionale ha avvisato che in questo periodo il 70% della popolazione affronterà temperature superiori ai 32 gradi, e un altro 20% supererà i 37. Minneapolis, Chicago, Nashville, Memphis, Dallas e New Orleans hanno già raggiunto i 38 gradi. Lo stesso sta accadendo in Canada, superando i record già preoccupanti dello scorso anno.
E mentre in Italia le città da bollino rosso aumentano con un’afa record da 46 gradi nel siracusano, la Francia ha visto la media di Biarritz (di solito 22 gradi a giugno) arrivare a 42,9 gradi, un record che non si registrava dal 2003. A San Sebastian, nei paesi baschi, il 18 giugno si è arrivati a 43,5 gradi. In Austria, a Feldkirch, la colonnina è arrivata a 36,5 gradi, la temperatura più alta di sempre per il mese di giugno.
Le temperature da agosto con due mesi di anticipo sono solo una delle conseguenze del riscaldamento globale, che ha raggiunto gli 1,2 gradi in più rispetto ai valori di metà del XVIII secolo. E lasciano ben immaginare che cosa potrà accadere quando il pianeta sforerà gli 1,5 gradi di aumento, che come ricorda l’Intergovernmental Panel on Climate Change è la linea di “non ritorno” per catastrofi ambientali, apartheid climatico e modifiche della vita sul pianeta.