Brasile: Greenpeace al fianco degli indigeni per fermare la deforestazione
Greenpeace Brasile si è schierato con i Ka’apor, popolazione della riserva indigena dell’Alto Turiaçu nella foresta amazzonica e sarà al loro fianco per protegger le loro terre dalla deforestazione illegale.
Gli attivisti installeranno delle telecamere dotate di sensori, in modo da monitorare i movimenti sospetti nella foresta, inoltre verranno forniti ai Ka’apor degli strumenti Gps per sorvegliare i camion dei taglialegna che attraverseranno la riserva.
Da Greenpeace Italia Martina Borghi dichiara”Le tecnologie GPS aiuteranno i Ka’apor a sorvegliare in modo autonomo la foresta e a proteggere le loro terre. Ma saranno utili anche per fornire ulteriori prove a sostegno della necessità di un intervento concreto da parte delle autorità per porre fine alle violenze provocate dal taglio selvaggio e illegale perpetrato in questa regione”.