CannabisSemi e seedbank

Big Bud di Sensi Seed Bank VS Mazar di Dutch Passion

2015-05-25 02.27.36 pmBIG BUD
Vecchia conoscenza per molti coltivatori sia per la sua anzianità, ma anche per le sue caratteristiche che associano un buon raccolto ad una facile e rapida coltivazione, è la Big Bud di Sensi Seed Bank. Un ibrido di Skunk #1 x Afgani il quale, assicura Ed Rosenthal, proviene da Portland nell’Oregon.

Non essendo molto stabile si presenta con qualche differente Fenotipo che solo nel 30% dei casi mostra l’originale Big Bud; ciò nonostante l’esperienza del prof, per fortuna o per bravura, si è rivelata molto positiva. Pianta vigorosa grazie alla forte influenza della progenitrice skunk, assicura raccolti copiosi, se si ha la fortuna di selezionare il Fenotipo giusto. La sua forza è già visibile dalla germinazione o dal taleggio, che in breve tempo sviluppa un tronco robusto ed una radicazione copiosa, già dal settimo giorno. La crescita è rapida e rigogliosa, caratterizzata dalle grandi foglie modello Afghan (ovvero ciotte e larghe). È suggerito non prolungare troppo la fase vegetativa dacché la pianta sembra quasi raddoppiare nella fase di prefioritura.

Per testimoniare la grande forza e resistenza agli attacchi patogeni, vi riportiamo questa testimonianza. Parassitari prolificati in tutta la grow room, “sembrerebbero” o quasi, non intaccare la Big Bud, nonostante le altre varietà ne siano state infestate. La Big Bud possiede un elevato potenziale di raccolto, ed una rapidità di fioritura notevole, abbinato però ad uno stretching a volte scomodo e sconvolgente per i coltivatori e per le loro piccole grow room domestiche. Qualche problema risulta inevitabile nel finale fioritura, specialmente se coltivate in hidro, a causa delle sue enormi e compatte cime che potrebbero decretare il trionfo della botrite, ma con un generoso ricambio d’aria si può ridurre al minimo il rischio, anche se sempre con gli occhi aperti. Effetto prevalentemente fisico di discreta durata, ma non di eccelsa potenza.

È abbastanza controversa la questione sul gusto; taluni ci riconoscono quel classico sapore di skunk, il prof è nauseato dal suo sapore dolciastro con note speziate. La mia personale opinione è che varia da fenotipo a fenotipo è vivamente consigliata ai novizi del mestiere che con le dovute attenzioni possono godere di un’esperienza “Stupefacente”…

Volendo citare una considerazione di un vecchio coltivatore californiano degli anni 70, James Hetfiled, il quale sostiene che il grande problema di Big Bud, è prima di tutto il suo nome, che può creare molte aspettative a volte non troppo fondate, ma anzi deluse. Beh’…io e il Prof ci associamo decisamente.

2015-05-25 02.28.09 pmMAZAR
Vorremmo sottolineare in questo caso un esempio di come 2 piante (Big Bud e Mazar) possono avere gli stessi progenitori (afgani x skunk 1), ma essere totalmente differenti sia nelle caratteristiche strutturali che organolettiche. Un vecchio classico anche questo, che è però molto apprezzato sia dai novizi che da i più navigati, e definito da alcuni squisito…

Pianta tozza e cespugliosa non ama dosi eccessive di fertilizzante anche se regge bene se si hanno le mani pesanti. Anche sotto modeste quantità di luce (circa 30000 lumen) regala cime compatte e raccolti soddisfacenti. In condizioni ottimali, le foglie risultano diventare spesse e carnose rassomiglianti ad una cotoletta.

La sua crescita esplosiva nei primi giorni non deve spaventare il coltivatore, che anche in spazi piccoli potrà riuscire a contenerla, dacché non risulta allungarsi eccessivamente in prefioritura. I 60 giorni di fioritura possono anche ridursi di una settimana, a seconda delle preferenze individuali. Compatti e gustosi germogli riempiranno rapidamente l’intera pianta che risulta avere un ottimo rapporto calici/foglie, rendendo facile la manicure. Grazie alla sua forza non da particolari problemi in fioritura, che scorre fino a formare grandi cime a siluro o elicoidali.

Inconfondibili le sue proprietà organolettiche: un trionfo di conifera di sottobosco, aghi di pino e sfumature balsamiche, che si esaltano maggiormente in Outdoor. In tale situazione sa regalare colorazioni stupende, che vanno dal rosso vivo al viola porpora. Per gli amanti dei colori rossi e del caratteristico odore di pino balsamico, questa pianta può essere l’ideale. Anche molto stabile ed omogenea nella versione femminizzata.

DISCLAIMER: LE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLE PAGINE CHE SEGUONO SONO
DA CONSIDERARSI AI FINI DI UNA PIU’ COMPLETA CULTURA GENERALE O UTILI PER I LETTORI RESIDENTI NEI PAESI DOVE LA COLTIVAZIONE E IL CONSUMO DI CANNABIS NON COSTITUISCONO REATO. L’EDITORE NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITA’ PER UN USO IMPROPRIO DELLE INFORMAZIONI E RICORDA CHE IN ITALIA LA COLTIVAZIONE E IL CONSUMO DI CANNABIS SONO ILLEGALI.


grafica pubblicitaria sponsor canapashop

SOSTIENI LA NOSTRA INDIPENDENZA GIORNALISTICA
Onestà intellettuale e indipendenza sono da sempre i punti chiave che caratterizzano il nostro modo di fare informazione (o spesso, contro-informazione). In un'epoca in cui i mass media sono spesso zerbini e megafoni di multinazionali e partiti politici, noi andiamo controcorrente, raccontando in maniera diretta, senza filtri né censure, il mondo che viviamo. Abbiamo sempre evitato titoli clickbait e sensazionalistici, così come la strumentalizzazione delle notizie. Viceversa, in questi anni abbiamo smontato decine di bufale e fake-news contro la cannabis, diffuse da tutti i principali quotidiani e siti web nazionali. Promuoviamo stili di vita sani ed eco-sostenibili, così come la salvaguardia dell'ambiente e di tutte le creature che lo popolano (e non solo a parole: la nostra rivista è stampata su una speciale carta ecologica grazie alla quale risparmiamo preziose risorse naturali). ORA ABBIAMO BISOGNO DI TE, per continuare a svolgere il nostro lavoro con serietà ed autonomia: ogni notizia che pubblichiamo è verificata con attenzione, ogni articolo di approfondimento, è scritto con cura e passione. Questo vogliamo continuare a fare, per offrirti sempre contenuti validi e punti di vista alternativi al pensiero unico che il sistema cerca di imporre. Ogni contributo, anche il più piccolo, per noi è prezioso. Grazie e buona lettura. CONTRIBUISCI.
plagron banner

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio