Bassi Maestro feat. Lord Bean – Fuori dal pattume (txt)
Bassi Maestro
Vengo fuori dal pattume come un topo di fogna
denuncio il tuo piattume grido uomo vergogna
prodotto dell’ambiente corrotto da cui provengo
ho imparato presto a dire non mollo
e a sentirmi dire mi arrendo,
scrivo con l’urgenza di chi ha visto da vicino,
la morte, il suicidio, sto in fronte al mirino,
spesso frainteso dalla mia stessa gente,
quale conto corrente io sono contro corrente
fuori dai rifiuti della musica urbana
questa è musica privata, raccolta, differenziata
produco malattie nuovi mali,
con la nostra merda puoi sfamare i tuoi animali
quando ancora c’era qualcosa che avesse un senso
non pensavamo a entrarti da dietro
noi pensavamo a entrarti dentro
questo è ciò che resta e i rifiuti dopo la festa
fuori dal frigo sempre lontani dalla roba fresca,
risultato di esperienze da schifo
che trasformano Mr. nessuno in Mr. sei un mito,
questo è il suono vero pochi cazzi,
voi recitate i salmi quando arrivo coi ragazzi
Rit.
Siamo fuori dal pattume, fuori dal piattume,
vi portiamo più in basso giù con le nostre sfortune,
se è vero che non c’è più religione qui cercano un nuovo dio
tu puoi pregare invano il mio nome,
siamo fuori dal pattume, fuori dal piattume,
vi portiamo più in basso giù con le nostre sfortune,
se è vero che non c’è più religione qui cercano un nuovo dio..
Lord Bean:
Yo, anche quando perdo di vista l’obbiettivo
vivo un ritmo oppressivo,
ma sotto stress scrivo
come un match intensivo
con un flusso ossessivo
aspiro fumo passivo
del mio stato lascivo
in stato vegetativo,
lascio tracce di me,
ma non mi trascino
piuttosto frà schivo
una scena che fa schifo
trascrivo recidivo
come trash televisivo,
non ci occulti
per quanto fuori dal mucchio noi lottavamo fra gli insulti
per diventare adulti
sognando i nostri eroi, i nostri culti
e amico è qui la lista e ancora non mi risulti
ascolto le tue barre con diritto di recesso
ti puoi tenere il rap quando parla del rap stesso,
e non c’erano santi, e non c’erano cristi,
il nostro crowd funding era fatto di tapes e di rischi,
cresciuti col miraggio di uno status
e non intendo i social,
trasforma quella rabbia sennò sai dove sfocia,
passava notti insonni fra linee complesse e testi,
e adesso dove passa spargono fiori freschi,
Bugs Kubrick!
Rit:
Siamo fuori dal pattume, fuori dal piattume,
vi portiamo più in basso giù con le nostre sfortune,
se è vero che non c’è più religione qui cercano un nuovo dio
tu puoi pregare invano il mio nome,
siamo fuori dal pattume, fuori dal piattume,
vi portiamo più in basso giù con le nostre sfortune,
se è vero che non c’è più religione qui cercano un nuovo dio
tu puoi pregare invano il mio nome