Barcellona: approvato il regolamento definitivo per i Cannabis Social Club
Il Dipartimento della Catalogna ha approvato in via definitiva il nuovo regolamento sui Cannabis Social Club (Csc) nella regione. Dopo un periodo di riflessione sul fenomeno, che ormai conta quasi 400 Csc in Catalogna (di cui 160 nella sola Barcellona) ed oltre 165mila tesserati, il governo regionale ha deciso di legalizzare di fatto i club della cannabis, che fino ad ora si erano mossi tra le maglie della legge, riuscendo ad imporsi grazie alla particolare legislazione spagnola, che punisce il consumo solo se avviene in pubblico.
La nuova norma, accolta positivamente anche dalla Federazione dei cannabis social club della Catalogna, prevede una serie di regole da rispettare per i club, con l’obiettivo di evitare problematiche sociali, garantire informazioni sulle sostanze ai soci e limitare il fenomeno del turismo della cannabis, che negli ultimi anni aveva raggiunto proporzioni notevoli sul territorio catalano, tanto da spingere il governo regionale ad imporre la chiusura di 49 Csc a Bercellona. La norma si compone di 17 raccomandazioni che ogni Csc sarà tenuto a rispettare:
– Ingresso consentito solo ai maggiori di anni 18
– I soci devono essere consumatori abituali di cannabis
– Ogni socio può essere iscritto ad un solo Csc
– Solo i soci possono accedere al Csc
– Approntamento di misure di controllo nell’accesso al club
– Obbligo di offrire servizi di informazione e riduzione del rischio e del danno rivolti ai soci attraverso convenzioni con organismi specializzati e riconosciuti
– Obbligo di frequentare corsi di riduzione dei rischi e del danno per i gestori dei Csc
– Divieto di uso di altre droghe o alcol all’interno dei club
– Divieto di commercializzazione di qualsiasi prodotto o materiale di consumo
– Igiene dei locali in base alla normativa vigente per i locali pubblici
– Ogni nuovo socio può accedere al club solo trascorsi 15gg dall’avvenuta iscrizione
– Ogni nuovo socio deve essere introdotto da una persona già socia del club
– I Csc non possono essere aperti più di 8 ore al giorno e devono chiudere entro le ore 22 nei giorni feriali ed entro le 24 al sabato
– Sarà stabilita una distanza minima da rispettare tra un club ed un altro, e tra ogni club rispetto a scuole e ospedali
– Divieto di ogni tipo di pubblicità
– Rispetto delle normative ambientali
– Ogni club dovrà essere regolarmete iscritto al Registro delle associazioni e verrà anche istituito un registro municipale dei consumatori di cannabis