Banana Punch: la bananizzazione della banda
La straordinaria varietà di Barney’s Farm si è distinta durante una degustazione tra varietà autoprodotte da coltivatori professionisti
The Doc, Ellis D., Mr. Knolle e Mr. Power-Planter si sono incontrati per un appuntamento rilassante e ognuno di loro ha portato con sé una varietà di erba autoprodotta, il più eccezionale possibile. Mediante test con il vaporizzatore e l’assegnazione di punti, l’aspetto, l’odore e l’effetto dovevano essere valutati per scegliere la migliore varietà della giornata. Dato che ognuno di questi appassionati di cannabis è un eccellente coltivatore con grande esperienza è stata una competizione serrata, ma alla fine si è distinto un campione. A proposito della quale Ellis D. disse prima di sapere di cosa si trattasse esattamente, «questa varietà è tutta banana, ha davvero l’odore e il sapore di questo frutto, molto intrigante. Questi fiori pesantemente incrostati di tricomi sono appiccicosi da morire e mi hanno dato un effetto tremendamente potente». Il signor Power-Planter concorda ridendo: «Ciò che vi ha completamente storditi e bananizzati, è Banana Punch di Barney’s Farm!»
BANANA PUNCH AVEVA STUZZICATO LA CURIOSITÀ DI THE DOC
Aveva coltivato questa varietà vincente poco tempo fa in una growroom separata, non nella sua standard. Per quella growroom aveva previsto alcune varietà esotiche di pura sativa e quindi intendeva applicare un periodo vegetativo molto breve, di 12 giorni, ma poco prima dell’inizio della coltivazione non ha resistito all’aggiunta di un seme di Banana Punch. Anche se 12 giorni di vegetativa erano troppo brevi per una varietà a predominanza indica (55%), The Doc era principalmente interessato a quel sapore speciale e non a un grande raccolto. Perché sia il profumo che il gusto di questo ibrido ottenuto da Banana OG e Purple Punch avrebbero dovuto ricordare le banane mature, con l’aggiunta di qualcosa di frutti di bosco e di agrumi, un sapore ricco costruito su una presenza prominente di limonene, pinene, mircene e cariofillene. Barney’s promette piante forti e robuste, adatte a un’ampia gamma di metodi di coltivazione, in grado di offrire rese abbondanti di 600-650 g per mq in un periodo di fioritura moderato di 60-65 giorni. Sicuramente molto interessante per i coltivatori all’aperto è la sua fioritura precoce sotto la luce naturale già alla fine di settembre, con piante alte circa due metri e rese generose fino a 1,5 kg per pianta.
BANANA PUNCH SI DÀ DA FARE
Germinare il seme femminizzato di Banana Punch è stato un gioco da ragazzi, come sempre con le varietà Barney’s Farm: erano passati appena tre giorni quando la piantina spuntò dalla terra. Dopo dodici giorni la giovane pianta era arrivata ad un’altezza di 16cm e aveva tre internodi.
Il Doc ha notato con gioia che la sua pianta di Banana Punch si stava gonfiando durante le prime settimane di fioritura, e dopo poche settimane erano emersi numerosi grappoli di fiori bulbosi lungo lo stelo e i rami laterali: la produzione di tricomi era colossale. La pianta di Banana Punch non era ovviamente la più grande alla fine del ciclo, avendo raggiunto i 40 cm di altezza finale, ma era comunque riuscita a generare un’enorme cima e diverse grandi cime laterali.
Dopo 62 giorni di fioritura The Doc le piante era pronta da raccogliere. Considerata la paffutezza delle cime era ottimista riguardo al risultato finale ma la resa di 68 grammi ha superato le sue aspettative.
Genetica | Banana Punch (Banana OG x Purple Punch) |
Fase vegetativa | 12 giorni (dopo la germinazione) |
Fase di fioritura | 62 giorni / 60-65 giorni |
Terra e vasi | Bionova Bio Soilmix, vasi da 11 litri |
pH | 6.4-6.7 |
EC | 1.2–1.6 mS |
Illuminazione | 1 x SANlight EVO 4 (250 W) |
Temperatura | 19-27°C |
Umidità | 40-60% |
Irrigazione | Manuale |
Fertilizzante | Bionova Soil Supermix, PK 13-14 nella fase di fioritura |
Additivi/stimolanti | Bionova Silution, The Missing Link, Vitasol e X-cel |
Tools | CleanLight Pro per la prevenzione della muffa |