AutoMazar indoor 400W
Ciao a tutti! Sono attualmente al secondo ciclo indoor e, ovviamente, alle prime esperienze con questa tecnica e già all’attivo un sacco di errori che sto cercando di rimediare con la “ricerca”.
Questa è la mia attrezzatura:
– Box fai-da-te in legno colorato di bianco internamente mis. 120x120x175 cm (la lampada può arrivare ad un’altezza massima di 160/165 cm)
– Pannello fai-da-te in legno con 9 tubi neon da 18w (non agro ma cool white 6500K) mis. 80×60 cm
- HPS 400W Phytolyte Agro con cooltube
– Estrattore 230 mc/h, (posizionato in alto a destra) ora collegato direttamente al cooltube
– 4 ventole da PC per immissione aria (posizionate in basso a sinistra) a 20 cm da terra
– 4 ventole da PC “volanti” (da posizionare verso le cime)
Parto da un calcolo fatto proprio seguendo alcuni consigli che mi facevano maledire la mia attuale… “scelta del principiante”. Dopo il primo ciclo (fatto con LSD di Barney’s Farm – 330gr di raccolto secco) ho voluto provare le auto fiorenti, anche se ascoltando diversi consigli mi sono fatto un calcolo sui consumi i quali confermano che un ciclo di auto fiorenti costa più di uno di regolari.
Il 1° settembre ho messo giù dei semi di AutoMazar, tra di loro uno di Big bang (per controllarne la crescita e il comportamento visto che l’obiettivo è un ciclo “quasi” continuo con altre Big Bang).
Li ho fatti germinare col metodo dei piatti e dopo li ho messi a radicare in vasi da 2lt ca. Appena germogliati, circa 3 gg dopo, li ho messi sotto lampade al neon a 24/24. Tutto per circa 9/10 gg e poi ho dato il classico 18/6 sempre con neon fino alla fine della 4° settimana. Successivamente ho rinvasato in vasi da 7lt.
Alla 5° settimana le ho passate sotto l’HPS da 400w a circa 30/40 cm di distanza.
Purtroppo il gran caldo, ma soprattutto la scarsissima umidità, ha fatto raggrinzire un po’ di foglie in questo passaggio ma tutto sommato stanno andando alla grande.
Fino ad oggi ho dato l’acqua necessaria solo intorno ai bordi del vaso evitando che scolasse, ho anche aggiunto in modo alterno Biomagno attivatore dopo la seconda settimana. Controllo il pH e lo tengo a circa 6,2 – 6,5.
Oggi è il 33° giorno dalla semina e, per la prima volta, ho innaffiato fino a farle scolare dal sottovaso con 1ml di Biomagno attivatore e 1ml di Biomagno attivatore fioritura.
Stanno mediamente sui 30/35 cm le AutoMazar (con un paio di eccezioni che stanno a 10/15 cm per una radicazione contorta, sicuramente ho messo il seme male o troppo superficialmente e dunque la radice è uscita e poi rientrata), la Big Bang è sui 28/30 cm ed più “tardiva” delle AutoMazar che presentano già piccoli segni di fioritura e di potenziamento della cima apicale.
Aggiungo che sui 28° al 55% di umidità ho messo stracci e secchi ma l’umidità non si alza.
Sono circa a metà ciclo, se è vero che maturano in 10 settimane, domani sarebbero proprio il 35° gg.
Ho messo 20/4, sono stabile sui 27°/28° e intorno al 55/65% di umidità regolando l’estrattore a intermittenza. Ho ancora alcune foglie arricciate ma sto tenendo anche la lampada molto vicina circa 25/30 cm. Queste piante hanno uno sviluppo esageratamente allargato alla base, i primi palchi sono quasi tutti così allungati da arrivare quasi in cima.
Ecco le AutoMazar al 36° gg dalla semina, tra loro una Big Bang.
Aggiornamento al 49° giorno dalla semina e 45° dalla nascita.
Siamo a 50 giorni dalla semina e, in teoria, dovrebbero maturare in altre 3/4 settimane nel frattempo sto usando i prodotti Biomagno.
Problema: una delle AutoMazar ha, da un giorno, rinsecchito alcune foglie della cima e alcune foglie in basso stanno ingiallendo. In pratica le foglie (sull’unica pianta che mi preoccupa) hanno brutalmente (in 24ore) cominciato a rinsecchirsi dai lati verso il centro della foglia con delle macchie che sembrano ruggine. La foglia presa peggio (sono 6/7 quelle così) ha le punte nere che si sbriciolano, sfuma con macchie rossastre ruggine verso la nervatura della foglia.
Sono abbastanza sicuro di avere una carenza di potassio. Tra i rimedi rapidi cenere di legna.
Ora sono al 55° della semina e da una settimana hanno incominciato ad ingiallire le foglie sotto. Quest’ultima cosa non mi preoccupa più di tanto perché mi sembra normale ora che sono in piena fioritura più della metà hanno cominciato ad imbiondire i peletti.
Annaffio 2 volte con acqua e una con fertilizzante Biomagno, sempre 1 ml/litro, la lampada da 400w non è così vicina a questa pianta (è una delle più alte e sta ai bordi della grow).
La temperatura è dai 23 ai 26 e l’umidità intorno al 60%. Le piante hanno un aspetto moscio, il vaso di quelle afflosciate mi sembra sempre più pesante degli altri, come se bevessero meno. Un paio di piante hanno sempre avuto un aspetto floscio, si riprendevano il giorno dopo avergli dato acqua ma poi ritornavano come prima (in vegetativa tutto era ok).
Per problemi di temperatura avevo ridotto le estrazioni mantenendo l’immissione (con umidità) e la ventilazione interna però mi rendo conto che ho ricreato un clima troppo stagnante. Oggi l’ho reimpostato su un quarto d’ora di estrazione ed un quarto d’ora di fermo.
Intanto ho aumentato il ricambio d’aria e spento l’umidificatore interno, da ieri piove in piena fioritura credo basti un 50/55%. Aggiungo anche che il pH lo misuro dopo aver messo il fertilizzante e quindi cerco di arrivare a ph 6.2-6.5 con il GHE. Miglioro la ventilazione ed il ricambio d’aria. Aumento la frequenza d’irrigazione e do manganese chelato o un integratore completo di microelementi chelati. Continuo a dare il Biomagno 1ml/l ogni 1 o 2 irrigazioni, a seconda della velocità d’asciugatura dei vasi. In pratica bisogna dare massimo 1ml/l totale a settimana.
Con uno stecco sottile, controllo subito se in basso la terra è asciutta o bagnata.
Il ciclo di luce è a 20 ore, dalle 16 alle 12. Ho fatto la prova bacchetta e avevano decisamente sete tutte! Ho innaffiato con 8lt a ph 6,4 e dentro c’ho messo 6ml di Biomagno fioritura. Se la pianta è sana bastano 2 irrigazioni di sola acqua e una con fertilizzante.
La situazione è migliorata, credo sia allora una mia carenza di irrigazioni. Facendo un po’ di ricerche ho capito che i vasi devono essere sicuramente più capienti di quelli da 7lt che uso io. 70° giorno dalla semina.
Avendo usato il Biomagno non è necessario il flush. Irrigo abbondantemente per l’ultima volta poi inchiodo. A terra asciutta spengo le luci e lascio al buio ancora un paio di giorni prima di tagliare.
Il ciclo è durato 81 giorni, per 10 piante circa.
Il peso finale è di 280 gr secchi dopo la concia… ‘na bona erba!
Penso di aver sbagliato in alcune cose:
– vasi troppo piccoli da 7.5 lt
– ho lasciato le ore di luce 18/24 invece di 20/4
– troppe piante nello spazio a disposizione.
Maxilowindoor
(dal forum di enjoint.com)