Audio
Audio incontra la musica drum and bass negli anni ‘90, principalmente nella veste di dj, successivamente, seguendo la naturale evoluzione ed essendo sempre più interessato alla musica, inizia a produrre e si afferma come miglior produttore neuro funk del momento. Attualmente sta girando l’Europa ed è dj resident alle famose “teraphy session” di tutto il mondo.
Come sei entrato in contatto con la cultura bass?
Con la musica bass in generale?
Ho cominciato intorno all’età di 15 anni, e quest’anno ne compio 34, quindi parecchio tempo fa, ne sono stato immediatamente preso, e dopo 15 anni eccomi qui! 15 anni, e non ho rimpianti.
Come hai iniziato a fare il Dj?
Ho risparmiato un pochino, avevo un lavoretto, e sono riuscito a comprarmi dei BELT DRIVE DECKS, non potevo permettermi Technics perché ero solo un ragazzino, e ho cominciato così, e da lì mi sono appassionato. Sapevo che dovevo procurarmi dei Technics; pensa che mi sono fatto prestare i soldi da mio padre per comprarli… Così ho iniziato.
Parlaci del tuo primo release su Virus Records…
Il mio album Genesis Device? E’ stato un onore, era il mio secondo album, ho sempre voluto lavorare con questa label, e il mio sogno si è avverato. Era come se mi avesse offerto un contratto una squadra di serie A, questa è l’importanza che aveva per me. E’ l’unico modo in cui riesco a spiegarlo, hanno scelto me tra tutti gli altri, ed era una conferma che stavo facendo la cosa giusta.
Che programmi usi per produrre i tuoi pezzi?
Uso un programma chiamato Presonus Studio 1; ogni volta che lo dico alla gente mi guarda perplessa perché non ne hanno mai sentito parlare. È un sequencer abbastanza nuovo, non è né Logic né Cubase, è un misto di tutto, ed è eccezionale.
Preferisci la produzione digitale o l’analogica?
Per adesso uso il digitale. Quando ho cominciato avevo un set-up analogico, con un grande mixer, perché ho cominciato prima che si digitalizzasse tutto. Adesso il mio studio consiste in un laptop. Però sto pensando di ritornare all’impostazione analogica, perché ti dà un qualcosa in più, che adesso mi manca un poco.
Raccontaci dei tuoi progetti futuri.
Ho parecchie cose in preparazione; un disco su Renegade Hardware tra un paio di mesi, un 12” su Virus, ho cominciato a lavorare sul nuovo album per Virus… Tra 6 mesi aspettiamo un bambino, quindi vorrei finire tutto prima, perché poi sarò molto impegnato. Non uscirà tra 6 mesi ma ci sto provando. Sto cercando di produrlo al livello di Genesis Device, se non meglio.
a cura di Anya Baglioni & Davide Sanesi
(Suoni Alternativi)
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