As known as…
Il nickname nel mondo dei b-boys e delle b-girls è molto più di un diminutivo o un soprannome con cui il ballerino ama farsi riconoscere. La scelta del nickname è un po’ come la scelta del nome da dare ad un figlio che nasce: un gruppo di sillabe e lettere che trasmetterà a chi le ascolta un determinato suono con un preciso significato che resterà lo stesso per tutto il resto della vita di chi lo indossa. Ed è a tutti gli effetti una rinascita, visto che il b-boy o la b-girl ballando passano la dogana verso il mondo parallelo della cultura Hip Hop, e trovare il proprio nickname (lo rappresenta la parola “aka” interposta tra il nome originario dell’interprete Hip Hop, mc o dancer che sia, e il nome di presentazione che si è scelto o che è stato scelto per lui) è come digitare i caratteri della propria nuova identità, chiedendosi quale messaggio si vuole lasciare, se si desidera creare un collegamento con qualche passo che caratterizza il proprio stile o se si vuole mantenere un nomignolo che da sempre ci è stato affibbiato. Qualunque sia la scelta il nickname susciterà curiosità verso chi sarà al suo debutto in una jam, rispetto per chi in un cerchio mostra la sua migliore espressione artistica del Breakin’, ammirazione quando corrisponde a uno dei massimi talenti… Il nickname chiede meditazione prima di essere scelto, è la nostra possibilità di costruirci un’altra identità, artistica ovviamente, dove la cultura dell’Hip Hop ci consente tramite le sue discipline di reinventare i nostri sogni, esplorare nuove possibilità ma anche limiti, insegnando in primis che tutto ci è possibile, e se non riusciremo nella vita quotidiana di impegni e lavoro come la persona conosciuta all’anagrafe, potrà sempre esserci un’occasione di successo e riscatto come rappresentante del nostro nickname, perché la Breakdance una seconda chance la da sempre.
YO! Mister X
————————————————————————————————————————————————
Andrea Giuliano aka MisterX