Articolo 31 ft. Space One – Ohu! (txt)
(Oh), stasera ribaltiamo sto locale(Oh),
e il tipo sulla porta già ci guarda male(Oh),
stasera siamo in tiro ciccio facci entrare:
non puoi immaginare come va a finire se ci fai arrabbiare.
Scesi dalla scintillante cabriolet, accolti da uno scimpanzè alla porta del club privè, entra un tipa in
decoltè, poi altre tre, assistiamo a un defilè di blezer e lamè, un pret a porter d’amlè, tra gioielli
e colier, gli abiti osè, papponi col tupè, tra i caschè, i cliè, gli je te, gli amulè, e il cameriere che
intercala Benvenue messieurs, qu’est-ce que vous voulez? Acqua perrier? Zero acqua francese,
portami birra irlandese, lecchino, pinguino, pettinato con la maionese. Sono nervoso dal
momento che ho messo piede qua dentro, da quando quella m’è venuta affianco e m’ha detto: ti
seguo da tempo. Ero depressa cronica, cronicamente frigida, le tue parole han fatto tanto!
Grazie, queste cose mi fanno sempre contento, quando le sento. Quella m’abbraccia poi mi dice:
mo prego Lorenzo.
Ma guarda quant’è fuori questa tipa! ma levami di torno sta rincoglionita. Valle a raccontare ad
un dottore le tue bare, miopia ginecologica: ricoverare!
Schizziamo via da sto locale indegno.
Rimaniamo prendiamo in giro ste fighe di legno!
Sembra un brutto sogno, mi sa che qui lasciamo il segno.
Ho perso la carezza e mi è rimasto il pugno.
Alt fermi tutti ho l’incazzatura sul rosso: il flusso del tasso di fisso picchia verso l’abisso,
preferisco l’amplesso, il sesso, il miglior amico di me stesso, l’incasso, il calippo indiscusso. Alzo
la maialona seduta in poltrona e adesso lo sventurato incravattato piange in ginocchio
singhiozzando il tema di pinocchio successo. Tocca a me adesso! Guarda sta bionda con le
meches e le treccine, con la t-shirt, due o tre scaibà con flesh e short che mostrano le
mutandine. Ciao chicca, bel piercing. Piercing? di ci l’anello? Si me lo so fatta da sola
coll’accendino e il coltello. Qui sotto ce n’ho un altro più bello. Domani mi metto la catenina e mi
faccio un tanga di metallo. Ma com’è messa questa? Però è un po’ tamarra ma stilosa. Ma tu sei
già ubriaco, è una schifosa! E’ guerriera quindi a letto mi sa che è brava. Si, brava a farti un
piercing sulla fava!
Schizziamo via da sto locale indegno.
Rimaniamo prendiamo in giro ste fighe di legno!
Sembra un brutto sogno, mi sa che qui lasciamo il segno.
Ho perso la carezza e mi è rimasto il pugno.
Scusi signorina sarebbe libera stasera, o una giornata intera oppure in primavera, le canto alba
chiara. Non si dichiara si dispera, che splendida atmosfera. Bello sto ritrovo d’alta classe, sto
covo per contesse, duchesse, principesse, è lei che ha posteggiato il calesse di fronte
all’oviesse? Scusi è mezz’ora che le parlo, l’ho vista anche al GS, almeno mostrasse un po
d’interesse. Ma che contesse, è una convention di commesse: c’hanno scritto in faccia sto alla
frutta, SOS. Fidati che io ne so NS. Uè cicca sei tutta curve e io non ho l’ABS. Dai
guadagnamoci l’inferno, ululiamo finchè è giorno, fatti leccare l’ombelico dall’interno. In eterno
sarò il tuo supereroe preferito. Clicca col dito sul mouse per entrare nel sito, rispondi al mio
invito, sì celere a vito, vino invecchiato. Sono arrapato, ma quale sito, io clicco col dito sul clito,
mettiamoci sotto. No, io non sono il tipo. Aoh Moo, vedi che hai esagerato. Spazio il gorilla magilla è
riapparso, ciccio non è la sfilata dei pirla, hai sbagliato concorso. Scolla, molla, salta in sella,
cambia galassia e pure stella, praticamente vola via di bella.
(Oh)Adesso ciccio hai proprio rotto il cazzo, finisce che ti stroppio e poi t’ammazzo.
Adesso più non riesci ad evitarle, vediamo se sei agile abastanza per schivarle