Apre a Manchester la prima clinica specializzata in trattamenti con la cannabis
Dopo aver annunciato la scorsa estate la legalizzazione della cannabis terapeutica, sono bastati appena 4 mesi al Regno Unito per approvare la norma che ne regola la somministrazione, solo per determinate patologie e attraverso prescrizione medica. L’UK è così andato ad allungare la lista dei paesi in cui curarsi con la cannabis è un diritto.
I pazienti possono finalmente rivolgersi ai medici per ottenere farmaci a base di erba per trattare diversi disturbi. Si tratta di un cambio di paradigma molto atteso, raggiunto anche grazie alla battaglia portata avanti dalle famiglie di due minori affetti da una rara forma di epilessia, lotta che è riuscita nell’intento di mettere in evidenza il fallimento delle politiche proibizioniste sulla cannabis nel Regno Unito.
Tale apertura, come si sta già verificando in altre zone del mondo in cui i processi di legalizzazione sono una realtà, comporta il sorgere di nuovi modelli. È il caso della prima clinica specializzata in trattamenti con la cannabis inaugurata pochi giorni fa a Manchester. Questo nuovo concetto di centro medico ha l’obbiettivo di offrire un servizio specializzato e libero da qualsiasi tipo di stigma, grazie al quale il paziente può ottenere informazioni non filtrate sulla sostanza e farsi prescrivere il tipo di farmaco a base di cannabis più adatto al suo caso.
Sebbene la clinica si occupi al momento solo di casi di dolore cronico e di malattie neurologiche, essa è destinata a espandere la sua attività e ad aprire nuovi centri in altre città come Londra o Birmingham. Probabilmente, in un futuro non molto lontano, i centri medici di questo tipo saranno la norma e verranno considerati alla pari di altri tipi di cliniche specializzate come, per esempio, quelle per la riabilitazione o i centri odontoiatrici.