Anche la Nuova Zelanda mette al bando i sacchetti di plastica
Entro 6 mesi i negozi della Nuova Zelanda dovranno adeguarsi: il governo ha disposto che alle casse non verranno più forniti ai clienti sacchetti di plastica monouso per la spesa. Chi violerà il divieto potrà ricevere multe fino all’equivalente di 60.000 euro. Ad ogni modo, le due principali catene di supermercati avevano già annunciato che avrebbero eliminato gradualmente le buste di plastica entro la fine di quest’anno.
La prima ministra Jacinda Ardern ha detto che i neozelandesi usano centinaia di milioni di buste ogni anno e che alcune finiscono per inquinare il prezioso ambiente costiero e marino, risultando tra i principali fattori di inquinamento.
La buona notizia conferma un trend positivo e si aggiunge alla decisione del Cile risalente a solo qualche giorno fa che, come già accaduto in Francia, Belgio, Cina, Hawaii e California, ha introdotto divieti – in alcuni casi è più corretto parlare di semplici restrizioni – sui sacchetti di plastica uso e getta.
In controtendenza una grande catena di supermercati in Australia: dopo che i clienti si sono arrabbiati perché dovevano pagare le borse di plastica, ha fatto dietrofront.