Ambientato a Los Angeles, narra le vicende di due ragazzi di famiglia borghese che entrano a far parte di un gruppo di naziskin. Derek, il maggiore dei due fratelli, viene arrestato per omicidio dopo una rissa con due balordi neri che stavano per rubargli l’auto. Una volta uscito di prigione il fratello David e gli amici, fanatici aderenti a un movimento neonazista, lo accolgono come un eroe. E toccherà proprio a Derek redentosi una volta uscito dal carcere, cercare di convincere David ad abbandonare la spietata compagnia di Hitler & C.
Questo film parla specialmente del razzismo americano tra bianchi e neri. Quello che ci vuole fare capire il film è che l’odio non è di una razza, di un gruppo di persone con un determinato colore della pelle, ma l’odio fa parte dell’uomo stesso e pertanto non limitato ad un gruppo specifico. Un film molto ben girato e montato, che merita di essere visto anche per la sua durezza e la sua asprezza.
a cura di Martina
