Altri studi sulle proprietà dei cannabinoidi
E’ stata effettuata una ricerca su topi e ratti per dimostrare l’effetto protettivo dei cannabinoidi contro lo sviluppo di alcuni tipi di tumori. Nel corso dello studio, durato 2 anni, gruppi di topi e ratti hanno ricevuto varie dosi di cannabinoidi attraverso una sonda gastrica. Negli individui trattati si è notata una diminuzione dell’incidenza di adenoma epatico e del carcinoma epatocellulare, diminuita l’incidenza anche di tumori benigni (polipi e adenomi) in vari organi quali ghiandola mammaria, utero, ipofisi, testicolo, pancreas.
In un altro studio, il delta-9-THC, il delta-8-THC, e il cannabinolo sono risultati inibire la crescita di cellule di adenocarcinoma del polmone di Lewis, sia in vitro che in vivo. In aggiunta diversi altri tumori sono risultati sensibili ai cannabinoidi, e col loro utilizzo ne è stata inibita la crescita.
Dimostrata anche l’azione antidolorifica dei cannabinoidi, in particolare del CB2 che agisce sui recettori dei mastociti, attenuando il rilascio di agenti infiammatori.
Da non tralasciare anche l’azione che i cannabinoidi hanno sull’appetito, infatti il CB1 ha effetti sull’ipotalamo per quel che riguarda gli aspetti motivazionali e di ricompensa del cibo.
fonte: cancer.gov