Accoglienza immigrati: in Sicilia un esempio da seguire
E’ iniziata ieri in Sicilia la manifestazione “Tre giorni senza frontiere”, un evento che coinvolge circa un migliaio di ragazzi italiani e rifugiati. Un bellissimo incontro tra una gioventù multietnica organizzata da I Giovani per la Pace in stretta collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio.
La Comunità di Sant’Egidio si è distinta negli ultimi anni per l’impegno a favore dei rifugiati senza lasciarsi scoraggiare da una situazione sempre più problematica e diventando così un punto di riferimento per l’Italia e l’Europa. Proseguendo sulla sua strada, garantisce il minimo necessario agli indigenti nel tentativo di costruire un solido ponte con l’alterità oltre ogni strumentalizzazione politica.
La Comunità di Sant’Egidio rispecchia il travolgente dinamismo di una regione che non si limita solo ad un’accoglienza forzata come un’elemosina dovuta ma cerca di proporre un modello sociale aperto e ispirato al dialogo interreligioso, ponendo così le fondamenta di una società che va oltre i particolarismi in nome di un ideale più alto che si chiama umanità.