A Londra piste ciclabili sotterranee produrranno energia pulita
Il XXI secolo ha segnato il ritorno alla bicicletta, riscoperta dalle nuove generazioni e mai dimenticata del tutto dagli attempati nostalgici delle due ruote. In questi ultimi anni, la bicicletta è ritornata alla ribalta non soltanto come un modo di trascorrere spensierate giornate in compagnia della famiglia o degli amici, ma anche come mezzo di locomozione alternativo.
In molti paesi europei sono nate autostrade ciclabili, ma a Londra stanno per arrivare le piste ciclabili sotterranee, all’insegna dell’energia pulita. “London Underline”è un progetto molto particolare finalizzato principalmente a risolvere l’annoso problema del traffico e dello smog, ma, grazie a quello che ha tutte le caratteristiche di un autentico colpo di genio, saranno riutilizzati i vecchi tunnel (ormai dismessi da tempo) della metro per realizzare piste ciclabili sotterranee con negozi, ristoranti e bar.
Come nelle più belle favole, il mondo sotterraneo e dimenticato, diventerà un universo parallelo vivo e pulsante, popolato di biciclette, al riparo dalle emissioni nocive del traffico cittadino.
E le sorprese non sono ancora finite, infatti, grazie a sofisticati sensori installati su una particolare pavimentazione chiamata Pavegen, l’energia cinetica prodotta da pedoni e ciclisti sarà trasformata in energia elettrica utilizzabile per gli usi più svariati. Nuovi e sorprendenti scenari si aprono, dunque, per una città che occupa un posto di primo piano tra le metropoli bike friendly.