A giugno ci sarà il primo raccolto di cannabis terapeutica legale in Italia
Il primo raccolto di cannabis legale in Italia si terrà il mese prossimo. Lo hanno annunciato i responsabili dello Stabilimento chimico-farmaceutico militare di Firenze, luogo dove è stata autorizzata la prima produzione italiana di cannabis a fini terapeutici, in base all’accordo siglato nel settembre scorso tra il ministero della Difesa, Roberta Pinotti, e quello della Salute, Beatrice Lorenzin.
La coltivazione attualmente allestita presso il centro fiorentino occupa una piccola serra ed è ad esclusivo scopo di sperimentazione. Una volta raccolta non sarà infatti distribuita alle farmacie, ma utilizzata per effettuare analisi di laboratorio. Le infiorescenze raccolte saranno poi essiccate e sottoposte a un trattamento a base di raggi gamma per abbatterne l’eventuale carica microbica.
Dopo questa fase sperimentale, e dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni ministeriali e dell’Agenzia italiana per il farmaco, potrà cominciare la coltivazione vera e propria e la successiva distribuzione alle farmacie della cannabis terapeutica. Ciò consentirà al sistema sanitario italiano di non importare più i farmaci a base di cannabinoidi dall’Olanda, come avviene ora, con il duplice vantaggio di poter garantire una migliore continuità terapeutica ai pazienti e di diminuire notevolmente i costi a carico del sistema sanitario.
La varietà di cannabis piantata allo stabilimento militare è stata selezionata dal Cnr di Rovigo ed è la stessa utilizzata in Olanda per la preparazione del Bedrocam (la varietà di cannabis terapeutica maggiormente utilizzata in Europa), mentre i controlli a cui saranno sottoposte le piante serviranno a garantire la standardizzazione del prodotto, il quale dovrà avere sempre le medesime concentrazioni di principi attivi (Thc e Cbd). Nel prossimo futuro la cannabis prodotta a Firenze sarà confezionata in barattoli da 5 grammi l’uno e distribuita alle farmacie e da queste ai pazienti in possesso della prescrizione medica per poterla utilizzare.