Servono 15mila firme in tre giorni: ecco dove firmare per la legalizzazione della cannabis
Quindici mila firme in tre giorni, questo l’obiettivo ambizioso per chiudere con successo la campagna di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis. Fino ad oggi ne sono state raccolte 38mila, si deve arrivare a 50mila, le tremila firme in più servono come margine di sicurezza contro eventuali invalidamenti ad alcune firme raccolte.
A questo scopo è stato realizzato il secondo Legalizziamo Days, che punta a ripetere e migliorare quello tenutosi il 24 e 25 settembre, quando si raccolsero oltre 10mila firme con banchetti ed eventi speciali in tutta Italia.
Ogni cittadino maggiorenne può apporre la propria firma e può farlo anche al di fuori del Comune nel quale è residente. Importante ricordarlo visto che non in tutte le città è attiva la raccolta firme. Per conoscere il banchetto per le firme più vicino e gli orari in cui è attivo basta consultare la mappa dei punti di raccolta firme, a questo link.
La raccolta firme mira alla presentazione di una nuova proposta di legge di iniziativa popolare, per affiancare ed integrare quella depositata alla Camera da parte dell’intergruppo “Cannabis legale” e rafforzarla con il supporto di cinquantamila firme a sostegno.
Tra i firmatari della proposta di legge di iniziativa popolare ci sono nomi noti come Gianmarco Tognazzi, Roberto Saviano, Ilaria Cucchi, Emma Bonino e sindaci di Parma, Torino e Napoli, Federico Pizzarotti, Chiara Appendino e Luigi De Magistris.
Per informazioni: www.legalizziamo.it