100 parlamentari lanciano un appello a Conte per affrontare il tema della legalizzazione
Parlare del futuro dell’Italia partendo dalla legalizzazione della cannabis: è questo lo scopo dell’appello lanciato da un paio di giorni da circa 100 parlamentari al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
L’appello partito dal deputato Cinque Stelle Michele Sodano, oltre ad elencare varie motivazioni (economiche, ambientali, legali) per cui si dovrebbe pensare alla legalizzazione, chiede la disponibilità del Presidente Conte ad incontrare alcune delle principali associazioni di categoria così da discutere il tema della legalizzazione della cannabis e valutare la proposta con serietà e con tutti i dati necessari a disposizione.
«L’obiettivo è quello di aprire un dibattito e informare i cittadini, cercando di alzare l’attenzione su questo tema. Il prossimo passo è quello di discutere e analizzare le proposte di legge degli anni scorsi e allo stesso tempo ribaltare una proposta di legge della lega assolutamente retrograda, dal nome “droga zero”, che in sintesi vorrebbe un proibizionismo totale» ci spiega Sodano al telefono.
Secondo il deputato dei 5S i tempi sono maturi e la recente situazione di emergenza è una chiave di lettura importante per risollevare l’Italia, «pensare alla legalizzazione per far si che l’Italia si evolva, ad esempio imitando gli Stati Uniti e il Canada e regolamentando il mercato, che secondo recenti stime porterebbe un indotto di circa 10 miliardi oltre a indebolire drasticamente le mafie, monopoliste di questo mercato. Ogni crisi storicamente è un’opportunità per fermarsi, riflettere ed evolversi è vale anche per questo momento storico. Pensare adesso di virare verso una green economy e una serie di politiche ambientali e attente alla sostenibilità credo sia importante».
Il prossimo 25 giugno a Montecitorio, a partire dalla 10, ci sarà una manifestazione in favore della legalizzazione in cui tutti gli aderenti alla campagna #iocoltivo sono invitati a presentarsi con la propria piantina, ricorda Michele Sodano sottolineando che questa deve essere «una battaglia in cui cittadini e istituzioni devono fare rumore in maniera pacifica».
Infine il deputato grillino risponde alle nostre perplessità sulla reale validità ed efficacia dell’appello, dato che anche l’intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis aveva provato a far partire il dibattito sulla questione senza successo, concludendo che «bisogna esporsi e metterci la faccia, e portare avanti sempre le battaglie. E’ un percorso che non deve tramontare mai.»
Ci auguriamo che questo possa veramente, dopo tanti anni, aprire un dibattito fruttuoso per una imminente (e quanto mai necessaria) legalizzazione della cannabis in Italia.