La scimmia sulla schiena – William S. Borroughs
Borroughs nasce nel 1914 a St. Louis da una famiglia di estrazione altoborghese, studente modello il giovane si laurea in letteratura inglese alla prestigiosa università di Harvard, dopo gli studi ha modo di fare un viaggio d’istruzione in Europa ma dal 1936 si ritrova di nuovo in america ed inizia una vita incredibilmente movimentata, passa da una lavoro all’altro e cerca perfino d’arruolarsi nell’esercito fino a quando non incontrerà la sua futura compagna di vita: la droga. Dal Texas a New Orleans fino al Messico (dove Williams in preda agli stupefacenti diventerà purtroppo uxoricida…) Borroughs inizia a delinearsi come una personalità di grande talento nell’universo della nascente cultura “beat” (facendo quasi da “maestro” ai più giovani Kerouak e Ginsberg).
Proprio in Messico dopo la tragedia dell’omicidio inizia la stesura di questo suo primo libro, una severa e gelida analisi della sua condizione di tossicodipendente e del meccanismo innescato dalle droghe in genere, toccando un tema che sarà sviscerato nei suoi molteplici aspetti nelle opere seguenti di Borroughs fino al giorno della morte sopraggiunta nel 1997.
a cura di Giampaolo Berti